Le noie di un ragazzo solo e trascurato
Il film lo trovo un pò atipico. Sembra quasi un documentario, con pochi dialoghi e molti sguardi in silenzio sopratutto del giovane protagonista. Un ragazzo solo, che convive con una madre assente, piena di vizi, che invece di guidarlo e farlo crescere, talvolta lo porta in situazioni squallide "adulte" che rovinano ancora di più il giovane.
Devo dire che (purtroppo) è una realistica fotografia su un dramma, condizionato da un umanità corrotta estraniata da Dio, con le sue noiose giornate e senza speranza...
Molto silenzio e pochi dialoghi, spesso che mostrano come le persone che dovrebbero guidarlo e supportarlo nella vita non amano ne sè stessi né il proprio prossimo... A parte il vomito mostrato, la lenta progressione del film, è buon film realisticamente drammatico.
Bello il finale con l'abbraccio tra madre e figlio, seppur è meglio agire e migliorare le proprie vite, più che far baldoria e lasciarsi andare al male!
Di certo non è un film che riguarderei. Non è il mio genere, se non per ricordarmi come l'umanità è lontana da Dio e non riesce a crescere bene i figli, ma in fin dei conti non mi serve un film per rammentarlo...
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