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1 Opinioni per Catene - Mina
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  • zafferano
    Capolavoro di Mina !
    opinione inserita da zafferano il 01/07/2017
    A suo tempo non vedevo l’ora che uscisse il suo nuovo lavoro e di fatto sono stato accontentato con il suo album oggi recensito. Quando fu divulgato mi ricordo la gente era letteralmente impazzita, poiché ogni rete e televisiva la voleva e ogni tipo di conduttrice la voleva intervistare per comprendere in pieno il significato profondo del suo disco. In questo lavoro Mina è riuscita, a differenza di altri suoi album , ad inserire un qualcosa di più personale e già dal titolo si riesce ad intuire che siamo in quella direzione e di fatto è riuscita benissimo a richiamare la mia attenzione. Mi ricordo che non era stato facile comprare questo disco poiché è stato molto venduto. Ho dovuto infatti attendere due mesi ma alla fine credo che ne sia valsa la pena. Desideravo comprendere da subito, in base al titolo della canzone, comprendere il significato del brano, ma non è stato possibile perché ogni pezzo era completamente misterioso e vago. Solo con un attento ascolto è stato possibile scoprire l’essenza del suo messaggio e ciò alla fine non mi è dispiaciuto. In “Catene” è possibile ascoltare 20 pezzi, legati tra loro da uno spirito sentimentale senza precedenti, benché alcuni pezzi fossero stati volutamente rivisitati e ripresi dalle passate canzoni e anche questo aspetto ha reso ancora di più avvincente l’ascolto. La copertina che riprende le due facce della cantante non è stato casuale poiché quest’ultima ha voluto dividere il suo lavoro in due differenti parti; nel primo cd canzoni del passato che hanno decretato il suo successo, basti pensare alla prima canzone intitolata “Brigitte Bardot” per confermare quanto ho appena sostenuto. Nel secondo cd invece ho respirato subito la tendenza della musica classicheggiante, una musica molto cara a Mina poiché riesce ad esprimere al meglio la sua personalità e la sua voglia di uscire dal convenzionalismo della musica internazionale. Per non togliere il gusto dell’ascolto in questa sede mi limiterò ad accennare a qualche pezzo che più degli altri mi ha particolarmente colpito, pur facendo presente che tutti i pezzi mi sono piaciuti. Dal primo cd il primo brano mi aveva già fatto venire voglia di ballare talmente il suo ritmo movimentato brasiliano si era inserito in modo adeguato nelle mie vene. A caratterizzare questa canzone , oltre alla voce di Mina, inconfondibile ed inimitabile, c’è la sua band composta da grandi musicisti di fama mondiale i quali hanno saputo alla perfezione esaltare ogni singola nota emessa. Un brano a dir poco teatrale. Si entra poi nel vivo dello spettacolo con la presentazione dei quattro brani, unici nel loro genere e cioè di “Strangers in the night” (seconda traccia) , Gimme a Little Sign (ottava traccia), Eso es el amor ( nona traccia ) , Acqua azzurra, acqua chiara” (undicesima traccia), pezzi famosi che hanno saputo non solo squarciare, con estrema eleganza, ogni barriera della diffidenza, ma fatto sognare ad occhi aperti e cantare la maggior parte del pubblico italiano. Anche nel secondo cd ho potuto scoprire delle perle musicale degni di nota, tra cui la famosa canzone “Rose su rose” , usata peraltro per introdurre il grande Festival di San Remo qualche anno fa. Una canzone molto romantica, abbastanza lenta, ma d’effetto , capace , almeno questo è stata la mia sensazione, di lasciarmi nella mia mente grandi emozioni. Non poteva mancare nel suo lavoro i pezzi “Momento magico”, La nave” oppure “Per di più, pezzi densi di significato e malinconici che hanno saputo commuovere moltissimi fan di Mina. Ascoltando questo suo complesso lavoro mi sembrava di viaggiare tra le nuvole collocato da una voce angelica, quella di Mina naturalmente. Posso definire il suo album semplicemente con un aggettivo: impareggiabile ! Non mi stancherò mai di riascoltare questo suo immenso capolavoro !
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    rilassante
    nessuno