Ottima compilation di Dance Anthems
Ieri, durante l'ennesimo tragitto per una gita in Toscana, ho avuto modo di ascoltare la compilation di Dance Anthems, che si compone di ben tre cd, editi da Dave Pearce. Ciascun cd risulta avere 20 tracce, che riguardano per lo più dei brani dance che hanno in poche parole fatto la storia di questo genere che ancora oggi va di moda, nonostante stia spopolando al tempo stesso anche la musica trance che fa in ogni caso parte del genere elettronica proprio con la dance. Il cd in questione l'ho comprato su Amazon ad un discreto rapporto fra qualità e prezzo, considerando anche le varie offerte presenti sul web.
Il primo cd inizia piuttosto bene, sono presenti dei brani più o meno noti, come per esempio I feel for you, di Bob Sinclair, il quale è senza dubbio un artista molto affermato per questo genere musicale ed evoca i migliori anni della dance. Never Gonna Let you go è un altro brano che mi ha colpito positivamente, è di una voce niente male quale è Tina Moore che può rendere i momenti dance a dir poco magici. Posso poi promuovere anche brani come Feel the Vibe di Arxwell e il cui titolo mi ricorda un altro brano dallo stesso nome di Afrika Bambaata e quindi un pezzo di David Guetta intitolato Just a little more love che dimostra che quando c'è lui a mixare si ha la certezza di un qualcosa di originale.
Bene anche il secondo cd, contenente dei brani ancora più belli, come Rythm of the night di Corona che in questo caso risulta remixato e Waterfall di Atlantic Ocean, che avevo già ascoltato molti anni fa e che mi risulta ancora di grande attualità per la sua melodia e il suo ritmo abbastanza intenso. Sun is shining è un qualcosa dell'indimenticabile Bob Marley che senza dubbio ha fatto la storia della musica e attraverso questo pezzo lo si è voluto giustamente ricordare a tanti anni dalla sua dipartita. Ottimo poi anche I wanna be you, un brano molto originale in tutto e per tutto e che non sembra per nulla ripetitivo.
Si arriva dunque al terzo cd che inizia in grande stile con un altro pezzo storico della dance, sto parlando di Kernkraft 400 del quale ricordo anche una versione più soft con un coro di sottofondo simile a quelli da stadio. Ancora oggi sarebbe da riproporre nelle compilation dance, nonostante abbia diversi suoi anni e appartenga ad un mix fra questo genere e la progressive e starebbe anche bene nelle compilation trance di Armin Van Buuren. Ottimo anche Everyday, un brano per niente cantato, solo esclusivamente musicale, anch'esso poco ripetitivo e che riesce a trasmettere tante sensazioni positive a tutti coloro che decidono di ascoltarlo anche in periodi come questo.
Ecco dunque i 60 brani di Dance Anthems e posso dire di aver fatto un ottimo acquisto su Amazon. Questi cd sicuramente si fanno pagare, ma meritano di essere ascoltati con grande attenzione perché c'è dentro la migliore musica dance e commerciale di tantissimi artisti che proprio in questo genere si sono affermati nettamente e che meritano carrellate di musica praticamente tutto l'anno e non soltanto nel nostro paese, ma anche in tutti gli altri paesi del mondo. Posso dunque dare un giudizio nettamente positivo su questa compilation che può essere un toccasana per le feste natalizie imminenti, avendo anche una copertina ottima sotto l'aspetto del design. Da consigliare assolutamente a tutti.
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