Opinione su De Cecco Gramigna n° 31: De Cecco Pasta di semola Gramigna n°31
De Cecco Pasta di semola Gramigna n°31
03/12/2017
Vantaggi
Pasta di semola, essicazione lenta e a basse temperature, contenuto proteico 14%, tiene la cottura
Svantaggi
Non è indicata la provenienza del grano
Tra le varie marche che trovo al supermercato, mi capita spesso di comprare De Cecco, perché anche se non è tra le più economiche, è sicuramente una delle migliori, e tra i formati che propone mi piace molto il tipo gramigna n°31.
La pasta di semola gramigna n°31 De Cecco è un formato di pasta di semola corta, liscio, e bucato: mi ricorda un bucatino più sottile, spezzettato prima dell’essicazione, non più lungo di un paio di centimetri, e leggermente arrotolato su se stesso ad una delle sue estremità, tipo le virgolette che si utilizzano nella scrittura corsiva.
La confezione in busta è da 500 grammi, normalmente costa 1,19 euro, ma negli ultimi tempi mi capita spesso di trovarla in offerta a molto meno, ad esempio l’ultima volta l’ho pagata 0,67 euro, per cui è inutile dire che ne ho fatto una bella scorta!
E’ un formato di pasta che utilizzo in moltissime mie ricette perché tiene molto bene la cottura, si sente che è fatta con dell’ottimo grano duro, trafilata a bronzo, e che ha subito un’essicazione lenta e a bassa temperatura.
Il suo colore è giallo chiaro, al tatto è abbastanza porosa, ha un ottimo contenuto proteico pari al 14%, e quando la cuocio ho notato che rilascia poco amido.
E’ semplicissima da preparare. Io utilizzo un litro di acqua filtrata (alleggerita dal calcare e senza odore di cloro) per ogni 100 grammi, porto a bollore, aggiungo il sale, verso la gramigna, mescolo di tanto in tanto, fino a quando è arrivata al mio punto di cottura ideale, quindi la scolo e la condisco a mio piacimento.
La utilizzo sia per le mie ricette brodose che asciutte. E’ perfetta nei minestroni e nelle zuppe di legumi (fagioli, ceci, lenticchie, fave, piselli, misti…), ma mi piace anche condita con dei semplici sughi di verdure, oppure – grazie alle sue dimensioni – la uso volentieri anche per preparare dei deliziosi mini-timballi al forno o delle mini-frittate a forma di cupcake nella cuoci muffin. Si adatta ottimamente sia per le preparazioni calde che fredde, infatti in estate la uso per arricchire le mie insalate a base di verdure, pesce e carni bianche.
Sulla confezione sono indicati come tempi di cottura 11 minuti, ma se si vuole al dente sono consigliati 9 minuti. Sinceramente li considero come tempi indicativi, perché mi baso soprattutto con l’assaggio, e ovviamente decido in base al piatto che voglio preparare. Ad esempio nel caso di minestroni e zuppe scelgo di cuocerla 7/8 minuti, perché sono piatti che lascio un po’ riposare prima di servire. Idem se devo saltarla o se la uso per le ricette in cui è prevista una seconda cottura.
La pasta di semola gramigna n°31 De Cecco un formato di pasta che piace a grandi e piccini. In casa nostra piace a tutti, e poi basta avere un po’ di fantasia per renderla protagonista di tantissimi piatti diversi, sani e gustosi.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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qualità
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convenienza
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salutare
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sapore
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consistenza
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