Opinione su Desperados: Desperados

Desperados

"Aromatizzata alla tequila? Ammazza, allora sarà sicuramente una bomba e pure buona" Questo è più o meno il ragionamento che ho fatto la prima volta che ho visto una bottiglia di Desperados.
Si parla di anni e anni addietro, quando di birra ci capivo poco e niente tanto è vero che se erano molto alcoliche, particolari (come in questo caso) e provenienti da posti lontani dovevano per forza essere degli ottimi prodotti. Ah, quanto mi sbagliavo!

La prima cosa da dire è che, a dispetto del nome sudamericano, è prodotta in Francia dalla Fischer, brasserie che produce tante altre marche note. Altro aspetto che merita di essere evidenziato è la bottiglia dal bel design che probabilmente ha influito sulla scelta d'acquisto.

Per quanto riguarda le caratteristiche di questa bionda non c'è poi molto da dire, è la classica lager che per l'aggiunta della tequila si presenta con un giallo intenso e leggermente opaco. Ovviamente la profumazione che si annusa una volta stappata richiama il liquore di cui sopra, con un eccesso di dolcezza che a mio avvisa stomaca leggermente. Per fortuna la bevuta si rivela meno fastidiosa del previsto, soprattutto se la si consuma fredda, magari direttamente dalla bottiglia tanto c'è ben poco da evidenziare quanto a contenuti organolettici, come per esempio la schiuma, fin troppo fine e di brevissima durata.

Tutto sommato è meno peggio di quanto si possa immaginare, ma resta comunque una birra di bassa qualità. Adatta agli amanti della Corona, per citare un nome conosciuto ai più, e delle birracce di casa nostra, o a chi non ha grosse pretese e con il caldo vuol assaggiare qualcosa di diverso dal solito. Per quanto mi riguarda è un acquisto che non rifarò vista la quantità di birre artigianali e non disponibili sul mercato.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto