Scontro con la realtà
Il film Figli (2020) del regista italiano Giuseppe Bonito ha vinto proprio in questi giorni uno dei Nastri d'argento: pur avendo avuto la sfortuna di essere uscito in periodo di covid-19 e lockdown, è stato trasmesso su Sky ed ha avuto una buona diffusione. Io l'ho visto così e devo dire che mi è veramente piaciuto confermando l'opinione positiva che attualmente ho sulla nuova filmografia italiana.
Da sottolineare il cast in quanto molto del successo è dovuto alla scelta degli attori che sono Valerio Mastrandrea (il marito Nicola) e Paola Cortellesi (la moglie Sara) che hanno saputo dare il giusto tono alla recitazione.
La famiglia costituita da Nicola, Sara e da una figlia di 6 anni vive serenamente con impegni e attività condotte tutte in armonia, ma poi a sconvolgere i ritmi affermati, Sara si scopre incinta e con questo cominciano i primi dubbi di non farcela anche se Nicola cerca di rincuorarla e di dire che basterà sapersi organizzare e dividersi le competenze. Ben presto però la realtà si rivela ben diversa con problemi, difficoltà, inceppi che subentrano ad ogni passo senza che ci possa essere un qualche aiuto né dallo Stato né dagli stessi genitori che non vogliono essere coinvolti più di tanto.
Quella che sembra non farcela e che crolla più in fretta è proprio Sara che entra chiaramente in crisi, nonostante tutto l'aiuto possibile da parte del marito.
Il regista propone quindi una storia all'ordine del giorno, il problema cioè di genitori che cercano di conciliare il lavoro con la presenza di uno, due o tre figli e che spesso e volentieri entrano in crisi proprio per la mancanza di un aiuto anche economico da parte dello Stato.
Film consigliato.
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