Opinioni Fine della linea

Linea Interrotta o anche Fine della Linea è una pellicola drammatica del 1987 con un giovanissimo ma quanto mai marginale Kevin Bacon che racconta del dramma della classe operaia. La pellicola è stata diretta da Jay Russel un regista e sceneggiatore non nuovo a questi temi che racconta di come due ferrovieri, dopo una serie di riforme all’interno del sistema locale si ritrovino senza lavoro e decidano di prendere in prestito una locomotiva per andare a parlare con il direttore generale della loro compagnia che però si trova a Chicago. Film ben sviluppato. Ad oggi considerato marginale rispetto ad altri. Bacon è stato fin troppo sottovalutato rispetto ad altri attori e poteva sicuramente dare un contributo maggiore, del resto la fine degli anni Ottanta ne ha decretato il successo divistico e poteva sicuramente fare da traino alla pellicola non solo con il suo nome o foto in locandina, è proprio il caso di dirlo parlando anche di un film sui treni e le locomotive.
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L'ho trovato un pò troppo lento e prolisso, ho fatto fatica a seguirlo in quella serata... Non un film che rivedrei di sicuro. Nella locandina c'è in primo piano il personaggio, piuttosto secondario, interpretato dal conosciuto Kevin Bacon. Questo aveva contribuito alla mia confusione, perché la sua parte in fin dei conti è piuttosto marginale, poco presente... In origine pensavo fosse un co-protagonista a chi aveva deciso di impossessarsi del vagone ferroviario, per protesta. Non so se sia ispirato ad una storia vera, ma credo sia comunque una storia verosimile in quell'ambiente lavorativo. Dopo che è stata annunciata la chiusura di una ferrovia, alcuni dipendenti "requisiscono" una locomotiva per raggiungere la sede e cercar di far cambiare idea al presidente... La recitazione è discreta, mentre la trama in sé è ciò che mi aveva spinto a vederlo, dato che la uso tatò piuttosto originale e che desta curiosità... Comunque, non è un film appassionante come le prime aspettative che avevo.
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