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4 Opinioni per Fino a prova contraria
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  • dani54e
    Clint Eastwood Fino a prova contraria
    opinione inserita da dani54e il 23/09/2018
    Questo era uno dei pochi film diretto e interpretato Clint Eastwood che non avevo mai visto, e devo dire che lo trovato molto similitudini con i suoi film piu di successo come il riscatto del protagonista o i temi sociali che stanno tanto a cuore al regista come la discriminazione, Ciò nonostante questo film non è allo stesso livello dei suoi film piu celebri ma rimane comunque un buon film da guardare. La trama è qualcosa di già visto, un uomo di colore viene accusato di un omicidio di cui si dichiara innocente, uno dei pochi che gli crede e il giornalista Steve interpretato da Clint Eastwood, cosi inizia la corsa investigativa di Clnt un Eastwood molto umano forse anche un po troppo per essere un giornalista di cronaca, ma questa è l'impronta che dell'attore ha voluto dare al suo personaggio e mi va bene. I film diretti da Clint Eastwood partono sempre lenti e questo film non è da meno parte lento e rimane cosi per tutto il film, dopo tutto non essendoci sparatorie scazzottate o anche solo discussioni di fuoco è normale, nonostante ciò la storia che è stata costruita non annoia anzi coinvolge per tutto il film.
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    Sceneggiatura e personaggi
    nessuno
  • millifly
    Un classico di fine anni Novanta
    opinione inserita da Anonimo il 11/08/2018
    Uscito nel 1999 Fino a prova contraria è un film diretto e interpretato daa Clint Eastwood, che ha portato sul grande schermo, quasi come da prassi un romanzo, di solito anche storie vere, ma in questo caso il romanzo Prima di mezzanotte di Andrew Klavan. Steve è un giornalista sull’orlo del baratro, è riuscito a disintossicarsi dall’alcolismo ma la sua vita sembra sempre in perenne bilico. Quando la sua redazione gli affida un reportage sulla condanna a morte di un uomo accusato dell’omicidio di una ragazza, l’uomo seppur riluttante, cerca di fare del suo meglio e riportare i fatti nella maniera più completa e oggettiva possibile. Le sue indagini però lo portano su strade poco battute dalla giustizia e dalla polizia e alla fine si convince che l’uomo è innocente e sarà assassinato ingiustamente. Inizia così la più classica corsa contro il tempo per portare le prove al governatore e salvare l’uomo. Film drammatico ben scritto e diretto sempre con quello stile asciutto e distintivo di Eastwood. Mi è piaciuto molto, risente molto dell’allure anni Novanta ma non per questo appare vintage o datato. Da notare anche la presenza di Isaia Washington, che ai più sicuramente verrà in mente per essere stato Preston Burke in Grey’s Anatomy.
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    storia, sceneggiatura e interpretazione
    nessuno
  • jimorris
    A volte non basta il nome...
    opinione inserita da jimorris il 29/06/2018
    Clint Eastwood ha messo in scena un film su un tema abbastanza scottante e il pubblico ha risposto picche, gli americani non vogliono toccato questo privilegio. Il film racconta le vicende di Steve Everett, un giornalista in rovina che si trova a trattare un caso di omicidio di un uomo nero prossimo alla condanna a morte... Il film racconta una delle tante storie in cui si mostrano tutte le pecche della pena di morte, la principale è sicurametne la possibilità che un innocente venga condannato, ancor più in un paese profondamente razzista come quello americano, dove ancora oggi persiste una forte divisione tra le classi sociali e le etnie. Il film è fatto bene e scorre, ha un buon cast, ma non ha quel qualcosa in più che lo distingua dalla massa di altri film di questo genere già fatti. Questo più che altro è un film con il quale Clint si espone politicamente contro la pena di morte, ma che ha scarso interesse per il pubblico non americano. Ecco perchè non lo consiglio se non a chi sia strettamente interessato all'argomento della pena di morte.
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    regia, cast
    tema scottante e settoriale
  • locusta91
    opinione inserita da Anonimo il 27/05/2018
    Questo film che si è dimostrato un scarso successo al botteghino, è "di" e "con" Clint Eastwood, ed è tratto da un romanzo A. Klavan. La trama si basa sulle vicende di un giornalista esperto che seguirà un caso di condanna capitale nei confronti di un padre di famiglia nero. Il dramma sarà proprio p...
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    Dramma intenso sulla condanna di un innocente, recitazione, contenuti extra
    Fase finale un pò meccanica, poteva esser realizzata meglio; brutture della vita privata del protagonista...