Trama e tematiche interessanti
E' un interessante film drammatico svedese che tratta temi che mi interessano e che interesserà trattare in altre circostanze più importanti. Tratta temi antropologici quali la percezione della realtà ma pure le reponsabilità familiari. Seppur sia piuttosto sensibile verso i conflitti relazionali, e perciò il duo degli sposi protagonisti che litigavano o i loro 2 figli che hanno giustamente la loro dose di irrazionale arrabbiatura mi infastidivano, nel loro realismo...
Ma in sè, è proprio la disturbante trama e i suoi sviluppi che sono interessanti.
Durante un pasto in terrazza di un locale pubblico montano, una inizio di valanga sorprende le persone e la famiglia protagonista. La gente fugge, e pure il capofamiglia Tomas, mentre la moglie di istinto protegge i figli.
Da quel momento gli equilibri famigliari cominceranno a vacillare, in un crescendo comunque "rilassato" e lento, tra crisi e riavvicinamenti...
Percezione errata della realtà, o codardia?
Devo dire che le tematiche le ho trovate interessanti. Complessivamente un film guardabile una volta, con degli spunti di riflessioni che inevitabilmente nascono in me. Interessante che questa discussione famigliare conto pure una coppia di amici dei 2 coniugi, che porta una sorta di infezione di dubbi esistenziali... Comprensibile e realistico la rabbia poco razionalizzata dei 2 piccoli figli, che percepiscono più che bene il conflitto e la situazione critica dell'insieme di tutta quella situazione. Un film quasi necessario, che tratta tematiche per me importanti antropologiche che porta a riflessioni. Il tutto l'ho trovato convincente e realistico, seppur a volte si percepisce un tono surrealista.
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