Tutto il buono della farina!
Quando preparo le pizze rustiche/salate impiegando altre tipologie di farine in alternativa alla farina di frumento come ad esempio: kamut, riso, castagne... rischio sempre di compromettere il gusto esagerando nella quantità di lievito di birra pur di garantire la giusta lievitazione. Finalmente sono riuscita a trovarne una soluzione… inizialmente impiegavo nel mix di farine un’alta percentuale di farina di frumento di tipo ‘0’ ma non riscontrando una buona riuscita ho deciso di provare con le farine W firmate Garofalo (visto che mi sono sempre trovata bene con la loro pasta) e a dire il vero non avendomi familiarizzato coi termini W350, W260, W170 ma al massimo coi termini '0' e '00' non sapevo quale scegliere dallo scaffale... ma sul retro ed i lati della confezione... ho trovato la spiegazione per ciascuna W. A differenza di altre marche ho riscontrato un prodotto di alta qualità sia dalla sua grana fine e dalla maggior quantità di liquido che ho impiegato nell'impasto... ma soprattutto alla lievitazione ben riuscita (impiegando minor quantità di lievito di birra) in cottura... finalmente l'impasto in forno cresce di volume intrappolando l'anidride carbonica e diventando più leggero e digeribile.
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