Una ragazza asociale
Questo film mi ha incuriosito più per la protagonsita che ho apprezzato in una serie di successo che per il film in sè.
Allison Brie interpreta Sarah, una ragazza che ha difficoltà nelle relazioni sociali e passa le sue giornate tra lavoro, show televisivi, zumba, ma senza riuscire a intrecciare rapporti profondi con gli altri. Vive degli strani sogni che la fanno convincere di essere un clone o rapita dagli alieni.
Tutto il film vien costruito sul surreale che si mescola alla normale vita della ragazza in una sorta di climax ascendente che culmina sul finale.
Le premesse sono ottime e il film mi ha davvero incuriosito all'inizio, ma andando avanti il racconto è diventato discontinuo e sono rimasto dalla continua suspence rimasta sospesa. Lo script e la regia non riescono ad essere incisivie concretizzare le ottime aspettative perdensdosi un pò nelle banalità, anche la scelta delle musiche per crere suspence lo denota.
L'unica che si salva è proprio la protagonista, mai l'avevo vista in un film, e dimostra un grande talento nel delineare e interpretare un persoanggio così difficile.
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