un piccolo gioiello a Sirmione
Sono stata parecchie volte ospite dell'Hotel Fonte Boiola di Sirmione, sia quando ancora non ero sposata, che in seguito con mio marito. Lo scopo principale per il quale andavo erano le cure del reparto interno per le malattie dell'apparato respiratorio, consigliatemi dal medico di famiglia, che mi aveva indicato proprio quelle di Sirmione come le migliori di tutte. E siccome vivevo in Piemonte, in piena pianura padana e pure senza macchina, non era certo possibile andare e venire la stessa giornata fino a completare il ciclo delle dodici mutuate. Il dormire in un hotel per effettuare tutto il ciclo di cure era allora indispensabile e avevo scelto il Fonte Boiola sia per il reparto interno all'hotel che per le amenità che presenta. L'hotel Fonte Boiola è il terzo della piccola rete di hotel termali situati a Sirmione, di categoria tre stelle. Quindi è il meno caro dei tre, ma non meno pulito nè meno pittoresco. Il fiore all'occhiello del Fonte Boiola è l'enorme giardino alberato e pittoresco (che dà direttamente sul lago di Sirmione tanto quanto il Grand Hotel Terme, con cui condivide l'edificio) in cui è posta una grande e magnifica piscina termale (con punto idromassaggio e getto d'acqua per la schiena come la piscina dell'hotel Sirmione) nella quale comunque si entra non dal giardino, ma dal reparto cure interno. La piscina è composta di acqua sulfurea e la sua temperatura è mantenuta tra i 28 e i 33 gradi. Date queste caratteristiche, è possibile fare il bagno anche in inverno senza alcun pericolo di buscarsi un malanno. Nel mio caso ero riuscita a fare il bagno senza alcuna conseguenza anche mentre scendevano i primi piccoli fiocchi di neve in un pomeriggio invernale, nonostante fossi una raffreddata seriale perenne. Ovviamente in caso di temporale non è invece consigliabile entrare in acqua, trattandosi comunque di piscina scoperta. Il tempo di permanenza in acqua, deve però essere limitato ai venti minuti per volta, a causa delle proprietà vasodilatatorie dell'acqua sulfurea: l'abuso può infatti causare ipotensione, per cui chi già soffre di pressione bassa come me doveva anche diminuire ulteriormente la tempistica. Anche gli ipertesi non possono abusare dei bagni per non riportare scompensi e infatti mio marito aveva ricevuto tali raccomandazioni mediche. Maggiore attenzione va posta anche nel caso dei bambini (che vanno sempre accompagnati anche perchè la piscina è molto grande e a misura di adulto), che al di sotto dei tre anni forse non possono usare la piscina sulfurea. Il reparto cure dal quale si entra in piscina ha anche una sauna, ma non la potevo mai usare a causa dell'ipotensione. Per cenare mi fermavo al ristorante dell'hotel, il 4 stagioni, che dà sul giardino. E' necessario prenotare con anticipo anche da parte degli ospiti del Fonte Boiola, dato che si tratta di un ristorante aperto al pubblico. Vengono serviti sia piatti locali che di cucina più varia. Il menù è ottimo. L'unico difetto è il servizio a volte estremamente lento durante la colazione, caratteristica che si era presentata le ultime volte che c'ero andata con mio marito. Una volta o due abbiamo rischiato di rimanere senza caffè perchè il personale era di molto ridotto e una sola ragazza era costretta a badare a tutti i tavoli mentre c'era il pieno, pare proprio a causa della crisi infinita che non ha risparmiato neppure le migliori località turistiche. Le camere sono minimaliste, ma pulite e funzionali. Quelle di categoria superiore hanno più confort, come più spazio, una scrivania adatta al'uso da parte di due persone e un ripostiglio separato. Una volta era infatti capitato che ce ne dessero una superiore allo stesso prezzo della standard perchè forse quella che avevamo prenotato si era resa indisponibile al nostro arrivo (siamo stati fortunati!). Manca il frigo-bar dalle camere (non so dire se però le suite invece l'abbiano), ma data la categoria non è un vero e proprio difetto. Inoltre le bevande del frigo-bar avrebbero lo stesso prezzo di quelle del bar dell'hotel, che dà sul giardino e del quale si può usufruire per bevande calde o fredde. Il prezzo è il più contenuto rispetto agli altri due hotel della rete situati a Sirmione: una standard doppia costa tra le 150 e le 175 euro (o almeno erano questi i prezzi le ultime volte che io e mio marito c'eravamo stati), il che però può pur sempre rappresentare un costo molto alto per alcune persone. Nel mio caso utilizzavo un programma online di rimborsi per contenere la spesa. Consiglio la struttura con questo accorgimento.
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