Un tipo di film che guardo una volta e basta...
Un film di Pupi Avati dalle tematiche "famigliari" piuttosto duro e drammatico. Un bambino è in mezzo a delle incomprensioni famigliari e a della freddezza. La madre beve alcol e ha problemi depressivi e il marito è piuttosto immaturo ed egocentrico. Chiaro che il più a farne le spese è il ragazzino, che progressivamente peggiorerà fino ad essere piuttosto irrispetoso versò le autorità, addirittura verso il padre.
Gli attori sono piuttosto convincenti, tra cui anche i giovanissimi protagonisti bambini. Brutto vedere la mancanza di rispetto figliale, tenendo conto dell'importante di esser stati creati ad immagine di Dio, e l'onore verso l'autorità verso i padri è strettamente collegato...
Gli esseri umani inoltre dovrebbero prendersi cura con amore verso i famigliari e il prossimo in generale, sennò ecco che vengono mostrate anche le conseguenze più tristi, come mostra il film. La storia legata a questo bambino, che potrà esser affidato ad un'altra famiglia, è interessante, ma nel complesso non è un film che rivedrei.
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