Da una storia vera...
Una famiglia disastrata, principalmente per ciò che dovrebbe esser il capofamiglia, un padre alcolizzato ma che comunque ha un certo interesse a prendersi cura, nel suo modo, sopratutto da sua figlia...
Mi ha colpito questo film in quanto questa figura paterna, seppur così anche non raccomandabile, in realtà riesce a dar una giusta disciplina sopratutto alla protagonista, cui la vediamo pure crescere nel corso di 2 ore di film, rispetto a chi non bada affatto ai figli e ai loro sentimenti...
Nel complesso il messaggio è che comunque si può andar avanti nella vita anche con ambienti sfavorevoli, e trovar anche del buono in persone che non sono prive di difetti... Notevole il finale in cui la protagonista ammette, nonostante tutto, di esser una persona "fortunata"...
Il curioso titolo è strettamente legato alla trama, ma non svelo cosa per non sciupare la sorpresa.
Mi ha colpito che si tratta di un film biografico di un certo Jeannette Walls. Ci sono vari documentari e foto su internet. Film interessante, seppur voglia evitare anche di vedere certi comportamenti cattivi, ma ciò può portare a rendersi conto del male. Mi ha molto impressionato la scena dove il padre era in astinenza d'alcol, e prima aveva pregato la figlia di non dargli alcolici qualsiasi cosa fosse successo. Delle sequenze piuttosto forti...
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