Affascinante
Liberamente tratto dal capolavoro di Bulgakov, questo film con Ugo Tognazzi è ambientato nella Russia Sovietica a poca distanza dalla rivoluzione d'ottobre dove la censura imperante e l’ipocrisia delle classi colte è talmente stridente da spingere il diavolo in persona a manifestarsi in un mondo completamente al contrario e a mettere lo zampino, portando sollievo a un autore teatrale interpretato da Ugo Tognazzi, che si vede rifiutata un'opera sulla processo a Gesù Cristo. l’opera segue vagamente il testo originale di Bulgakov ma resta comunque un film molto interessante, con ritmi un po' particolari e Ugo Tognazzi davvero differente dal solito, molto lontano di personaggi comici e da quelli amari, ma sospeso in una rappresentazione onirica e fantastica, che nonostante il film abbia quasi 50 anni continua arrestare davvero intrigante. Bella anche per la rappresentazione degli aiutanti del demonio e del diavolo stesso interpretato in maniera magistrale. Un film per gli amanti de cinema d'essai e per chi è alla ricerca di contenuti su cui meditare. Soprattutto in un'epoca come la nostra, in cui il cinema è diventato completamente asservito a narrazioni e narrative penose.
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