Opinione su Il nome della rosa - Umberto Eco: Uno dei piu' grandi capolavori mai scritti
Uno dei piu' grandi capolavori mai scritti
15/05/2018
Vantaggi
perfetto sotto tutti gli aspetti
Svantaggi
forse troppe citazioni erudite, specie nella parte iniziale
Porta avanti, inoltre, una storia estremamente intrigante, emozionante, imprevedibile e divertente. Un romanzo che, se si riesce a superare lo scoglio iniziale della montagna di citazioni, riferimenti dottissimi, lascera' un ricordo indelebile nel cuore e nella mente di chiunque lo legga in lingua originale. .Portare a termine la lettura di questo libro sara' un obiettivo non indifferente.
La storia e' ambientata nel XIV secolo. Anche se a narrare la storia e' l'ex novizio ormai diventato venerando, il vero protagonista della storia e' Guglielmo da Baskerville: Un frate che con la sua astuzia ed intelligenza riesce a venire a capo (anche sebforse troppo tardi) di una serie di delitti, all'interno di uno dei luoghi piu' misteriosi al mondo: Un'abbazia immersa nelle montagne e nelle nebbie del nord Italia. Gli abitanti di questo luogo, i frati francescani, sono tutti personaggi ricchissimi di mistero, Tutto cio' in un'epoca storia dominata (o sporcata) delle superstizioni e dall'inquisizione che non puo' non avere il suo spazio in un romanzo i cui protagonisti siano dei religiosi del Basso medioevo italiano.
Si potrebbe dire che il principale pregio di questo romanzo sia la lingua, se non fosse per la trama irresistibile ed avvincente, per gli insegnamenti storici o per quelli artistici. Questo libro e' senza dubbio il frutto di una mente geniale.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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