Opinione su Kiwi: actinidia o kiwi
actinidia o kiwi
17/12/2015
Vantaggi
elevate dosi di vitamina C
Svantaggi
eliminare i semini se si soffre di problemi intestinali
L'actinidia chinensis è maggiormente diffusa, si avvale di un ampio fogliame ravvivato da una peluria rossastra sui piccioli e sulle giovani vegetazioni; essa produce, in autunno, frutti più o meno cilindrici con gradevolissimo sapore paragonabile a quello dell'uva spina. La prima fruttificazione è irrilevante per quantità, ma, trascorsi altri tre anni, la produzione raggiunge circa 25 kg per pianta.
La duplice caratteristica di pianta ornamentale e fruttifera è stato elemento sufficiente per suscitare il mio interesse e per convincere mio marito a piantarla nel nostro orto. In ottobre raccogliamo i frutti che mangiamo avidamente per il buon sapore e soprattutto perché sappiamo che hanno elevate dosi di vitamina C. Per evitare la dispersione di umidità ed il conseguente raggrinzimento, io metto i kiwi in sacchi di plastica. Li consumiamo poi durante l'inverno. Io elimino la buccia che si stacca facilmente dalla polpa matura e consumo i kiwi al naturale, oppure tagliati a fette innaffiati con maraschino.
I numerosi semini aiutano molto la digestione per cui consiglio di eliminarli mangiando solo la polpa, se si hanno problemi intestinali.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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