Opinione su L'avvocato del diavolo: Tentazioni, visioni, dramma e peccato
Tentazioni, visioni, dramma e peccato
02/09/2019
Vantaggi
Trama originale, attori, molti colpi di scena
Svantaggi
Non adatto a tutti
Il genere del film spazia dal thriller al mistero fino al fantastico, ma l'intera storia si presenta in maniera piuttosto semplice, senza lasciar presagire che ben presto le cose subiranno un mutamento clamoroso.
Il protagonista al centro di tutto è l'avvocato Kevin Lomax (Keanu Reeves), giovane, bello e bravo come nessun altro a difendere anche è chiaramente colpevole. È sposato con Mary Ann (Charlize Theron) e ha una madre molto religiosa. La sua vita sembra idilliaca, ma presto riceve una proposta incredibilmente vantaggiosa: andare a lavorare a New York presso uno studio legale in vista. Accettato l'incarico, si trasferisce con sua moglie e inizia a svolgere i propri doveri legali per lo studio, il cui capo è l'enigmatico John Milton (Al Pacino). Mentre la carriera di Kevin si innalza e incomincia ad inanellare dei successi professionali, la sua vita personale prende una brutta piega. Mary Ann ha delle visioni, non si sente felice, ha dovuto abbandonare il suo lavoro e l'uomo non le dà più attenzione. E poi c'è qualcosa di oscuro, quasi tenebroso in John Milton. L'avvocato resta comunque eccitato di questa nuova vita e si dedica all'ultimo caso che gli è stato affidato, uno dei più importanti.
La trama di questo film si sviluppa senza fretta, motivo per cui viene data molta attenzione a taluni scene, a partire da quelle più dense di discorsi fino ad arrivare a quelle più passionali. Il ritmo ben scandito aiuta a far immergere meglio lo spettatore nella vita del protagonista. Il declino arriva inaspettato perché le premesse per una storia intrigante ma reale c'erano tutte. Mentre la vicenda matura e dilata i suoi punti salienti, subentrano aspetti fantasiosi e a tratti macabri. La figura di Al Pacino non tradisce le apparenze ed è presto palese che è lui l'antagonista vero e proprio.
La storia non perde il suo velo di mistero, diviene cupa e sorprendente con una serie di colpi di scena al limite dell'assurdità.
Al culmine di tutto, si presenta un epilogo che proprio non mi aspettavo e che in un certo senso mi ha anche fatto tirare un sospiro di sollievo.
Il titolo "L'Avvocato Del Diavolo" racchiude in sé tutto il significato del film e durante lo svolgimento della vicenda si gioca spesso proprio con la figura del diavolo, che in questo caso è un antagonista tentatore con tutti i crismi. Al Pacino ha dato sfoggio del suo carisma attraente consegnando al film un'interpretazione magistrale e veramente ammaliante, come il diavolo sa essere. Anche Keanu Reeves e Charlize Theron riescono a reggere il peso delle personalità dei loro personaggi. Reeves è sempre bravo a interpretare ruoli di giovani uomini rampanti e circondati da difficoltà, mentre la Theron sa essere dolce e sensuale ma anche affranta e sull'orlo della devastazione interiore.
In linea di massima questo film mi ha stupita perché ha rivelato un'originalità che proprio non mi aspettavo. Il cast di attori ha svolto un ruolo preponderante nel farmi appassionare ulteriormente alla storia e, se il genere piace, io consiglio di guardarlo con tutta l'attenzione che merita.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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