Opinioni La strada del male

Questo film racconta la vita di Arvin, un ragazzo che vive in un paesino della provincia americana il cui padre veterano si suicida per i sensi di colpa e a lui segue la madre. E così il giovane Arvin cresce solo e le sue strade d'incrociano con quelle di due pericolosi serial killer. Il regista Campos racconta con passione gli squallidi contorni della provincia americana fra personaggi loschi e violenti alimentati dall'ossessione religiosa cattolica che si diffonde da quelle parti E la brutta storia di Arvin è nata sotto una croce pesante da portare, quella del padre che durante la guerra trova un giovane soldato sofferente abbandonato dal nemico su una croce chissà da quanti giorni, senza speranza e lui gli spara per allievargli le sofferenze, ma porterà con sè la colpa anche sul figlio. Una ricostruzione cresibile, ma troppo setrotipata e violenta che non lascia speranza quella di Campos. Le buone interpretazioni dei protagonisti rendono più leggere le oltre due ore di visione, ma è davvero troppo per un film più che altro didascalico che non riesce a scavare in fondo all'anima dei protagonisti e del problema, ma ragionando per sterotipi.
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