Opinione su LA VESTE NERA - Wilkie Collins: Avvincente - Prima pubblicazione: 1881

Avvincente - Prima pubblicazione: 1881

08/07/2020

Vantaggi

Questo autore non finisce mai di stupirmi. E’ davvero un assoluto Maestro nel costruire trame perfette, intrecci magistrali pieni di e cambiamenti improvvisi, dove però, alla fine, tutti gli scenari si incastrano al millimetro.

Svantaggi

personalmente non trovati


LA VESTE NERA di Wilkie Collins mi ha stupito, romanzo pubblicato per la prima volta nel 1881. Questo autore non finisce mai di stupirmi. E’ davvero un assoluto Maestro nel costruire trame perfette, intrecci magistrali pieni di e cambiamenti improvvisi, dove però, alla fine, tutti gli scenari si incastrano al millimetro.
LA VESTE NERA non fa eccezione: fatti, luoghi, tempi, personaggi principali e non, tutto concorre a creare un meccanismo esatto, impeccabile, ineccepibile. Siamo nell'Inghilterra di metà Ottocento. Il giovane Lewis Romayne, bello, ricco e colto, vede la sua esistenza stravolta da un momento all'altro. Viene sfidato a duello mentre si trova in Francia in visita a una zia e uccide, per puro caso, nella nebbia, il suo avversario.
Per la legge francese non e colpevole, ma la sua coscienza, da quell'istante, da quando sente le urla di un ragazzino che piange sul corpo dell’uomo che ha ucciso, non gli darà più tregua. Tornato in patria, il suo spirito e tormentato dal ricordo, sente quel pianto ovunque, anche nella sua isolata tenuta di Vange Abbey. Gli amici più vicini, Lord e Lady Loring, cercano di condurlo verso la loro deliziosa amica e ospite, Stella Eyrecourt, che lo ha amato dal primo momento che l’ha visto, sulla nave che lo riportava in Inghilterra dopo il duello.
Ma qualcun altro ha dei progetti su Lewis Romayne: si tratta di Padre Benwell, un potente gesuita, che mira a convertire il giovane alla religione cattolica, in modo da impossessarsi della sua tenuta. Quando Romayne si innamora di Stella e si sposano, sembra che i piani di Benwell siano andati in fumo, ma il gesuita e un osso duro e vuole arrivare ad ogni costo a raggiungere la sua meta: la conversione di Romayne.
Gli affianca quindi come segretario personale, con il pretesto di aiutarlo nei suoi studi, un giovane prete cattolico, Arthur Penrose, uomo che, accanto a un fortissimo zelo religioso, possiede eccellenti qualita umane, dimostrandosi degno della profonda amicizia di Mr Romayne.
Ma Padre Benwell non si ferma qui; vuole riuscire a separare definitivamente Lewis e Stella e inizia a indagare alacremente sul passato della ragazza, che nasconde un segreto in grado di mettere in pericolo il suo matrimonio.
Il suo piano sembra funzionare, ma l’autore ha in serbo per noi molti altri colpi di scena, in un crescendo di suspense che porta all'intenso finale.

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Altre opinioni degli utenti su LA VESTE NERA - Wilkie Collins

  • fb-656
    opinione inserita da Silvia Bollini il 14/07/2020
    Siamo nell’Inghilterra di metà Ottocento. Il giovane Lewis Romayne, bello, ricco e colto, vede la sua esistenza stravolta da un momento all’altro. Viene sfidato a duello mentre si trova in Francia in ...
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    un grande classico
    personalmente non trovati
  • blase
    opinione inserita da blase il 10/07/2020
    “La veste nera” è un romanzo pregevole ricco di narrativa di suspense, con sfumature gotiche e grottesche, impreziosito da introspezione psicologica e con un’aperta accusa alla chiesa papista. La tram...
    Continua a leggere >
    100%
    Wilkie Collins tratteggia con abilità gli ambienti della società vittoriana e in essi la fragilità umana e lo fa attraverso una scrittura nitida e incisiva capace di scavare nelle anime degli uomini e nelle loro passioni più recondite.
    non trovati
  • clary
    opinione inserita da clary il 09/07/2020
    l romanzo inizia con uno sfortunato incidente che vede coinvolto il giovane e danaroso Lewis Romayne. Coinvolto controvoglia in un duello, Lewis finisce con l’uccidere il suo avversario. Da quel momen...
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    100%
    Qualsiasi aspirante scrittore di gialli (e non solo) dovrebbe studiare Collins con dedizione assoluta!
    non trovati
  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 09/07/2020
    Ormai, per me, leggere Collins è sempre un vero piacere. I romanzi del padre della narrativa del mistero sono scrigni che contengono sentimenti, emozioni e pensieri. Ogni storia si moltiplica in mille...
    Continua a leggere >
    . “La veste nera” è un pregevole romanzo impreziosito da una pura narrativa di suspense, con sfumature dal gotico al grottesco, per un’appassionante storia di segreti e introspezione psicologica.
    non trovati è troppo bello