Opinione su LA VESTE NERA - Wilkie Collins: Troppo bello!!!!

Troppo bello!!!!

09/07/2020

Vantaggi

Qualsiasi aspirante scrittore di gialli (e non solo) dovrebbe studiare Collins con dedizione assoluta!

Svantaggi

non trovati


l romanzo inizia con uno sfortunato incidente che vede coinvolto il giovane e danaroso Lewis Romayne. Coinvolto controvoglia in un duello, Lewis finisce con l’uccidere il suo avversario.

Da quel momento una voce che lo appella come assassino comincia a perseguitarlo.

Lewis sembra ritrovare la serenità grazie all’amore della giovane Stella Eyrecourt che lui finisce con lo sposare rapidamente. Ma un ombra si addensa sul loro futuro. Il padre gesuita Benwell che, determinato a restituire alla chiesa la proprietà di Vange Abbey ora nelle mani di Lewis, cerca di convertirlo. Con modi subdoli ed astuti si insinua nella sua vita sfruttando un segreto che Stella ha tenuto celato al marito.

Un storia che scava nell’animo dei personaggi

Le prime pagine del libro traggono in inganno.

Si è portati ad inquadrarlo come una storia basata sul mistero.

Invece il libro prende una piega inaspettata e comincia a scavare nell’animo dei personaggi.

La trama, per quanto pervasa da segreti da svelare, diventa lo strumento attraverso cui Collins ci mostra la psicologia dei diversi personaggi.

Sebbene si cada nello stereotipo dell’epoca del “gesuita cattivo”, ci troviamo di fronte a dei personaggi molto interessanti che nella maggioranza dei casi agiscono per preconcetti.

E’ strano vedere come i buoni sentimenti vengano vanificati da preconcetti di cui si può essere vittima in qualsiasi epoca.

Collins orchestra la trama in modo tale da portarci a vedere come una mentalità poco aperta può comportare conseguenze disastrose sulla vita di un essere umano.





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Altre opinioni degli utenti su LA VESTE NERA - Wilkie Collins

  • fb-656
    opinione inserita da Silvia Bollini il 14/07/2020
    Siamo nell’Inghilterra di metà Ottocento. Il giovane Lewis Romayne, bello, ricco e colto, vede la sua esistenza stravolta da un momento all’altro. Viene sfidato a duello mentre si trova in Francia in ...
    Continua a leggere >
    un grande classico
    personalmente non trovati
  • blase
    opinione inserita da blase il 10/07/2020
    “La veste nera” è un romanzo pregevole ricco di narrativa di suspense, con sfumature gotiche e grottesche, impreziosito da introspezione psicologica e con un’aperta accusa alla chiesa papista. La tram...
    Continua a leggere >
    100%
    Wilkie Collins tratteggia con abilità gli ambienti della società vittoriana e in essi la fragilità umana e lo fa attraverso una scrittura nitida e incisiva capace di scavare nelle anime degli uomini e nelle loro passioni più recondite.
    non trovati
  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 09/07/2020
    Ormai, per me, leggere Collins è sempre un vero piacere. I romanzi del padre della narrativa del mistero sono scrigni che contengono sentimenti, emozioni e pensieri. Ogni storia si moltiplica in mille...
    Continua a leggere >
    . “La veste nera” è un pregevole romanzo impreziosito da una pura narrativa di suspense, con sfumature dal gotico al grottesco, per un’appassionante storia di segreti e introspezione psicologica.
    non trovati è troppo bello
  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 08/07/2020
    LA VESTE NERA di Wilkie Collins mi ha stupito, romanzo pubblicato per la prima volta nel 1881. Questo autore non finisce mai di stupirmi. E’ davvero un assoluto Maestro nel costruire trame perfette, i...
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    100%
    Questo autore non finisce mai di stupirmi. E’ davvero un assoluto Maestro nel costruire trame perfette, intrecci magistrali pieni di e cambiamenti improvvisi, dove però, alla fine, tutti gli scenari si incastrano al millimetro.
    personalmente non trovati