Opinione su Lo chiamavano Jeeg robot: Una bella storia senza falsi moralismi
Una bella storia senza falsi moralismi
13/10/2016
Vantaggi
originale, temi interessanti
Svantaggi
nessuno
Solitamente non amo il cinema italiano, trovo che sia sempre scontato e prevedibile, le classiche commedie o storie strappalacrime ipocrite e buoniste, ma Gabriele Mainetti con questo film è riuscito a creare una storia emozionante ed originale.
Enzo è un ladruncolo di periferia che per sfuggire alla polizia durante uno scippo, finisce per cadere nel Tevere, proprio su dei bidoni di scorie tossiche. Dopo una notte in preda ad atroci dolori, si risveglia con una super forza che lo lascia del tutto sbigottito.
Tra colpi tra bande rivali, Enzo deve capire come usare i suoi nuovi poteri e grazie soprattutto all’incontro con Alessia, una ragazza traumatizzata e un po’ fuori di testa, riuscirà finalmente a trovare uno scopo per vivere.
Di questo film mi è piaciuto tutto: la regia, la sceneggiatura,la storia che tocca tematiche importanti in modi originali e sorprendenti, le interpretazioni totalmente credibili degli attori, insomma non riesco a trovare aspetti negativi!
Lo chiamavano Jeeg Robot è un film che vale la pena di essere visto, soprattutto perché rappresenta qualcosa di totalmente nuovo nel panorama dl cinema italiano.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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