Una noiosa storia vera
Questo film racconta la storia vera di un gruppo di missionari che si recano in Australia nel 1956 e si trovano ad aiutare la fondazione della prima squadra basket olimpica di questo continente.
Mentre guardavo questo film mi sembrava incredibile che ancora facessero dei film di questo genere, così buonisti, noiosi, lenti; sembrava un film uscito dagli anni ottanta per il suo ritmo.
Pur presupponendo che fosse una scelta di regia voluta per dare realismo, non è stata una buona idea perchè la noia prevale per lunghi tratti del film, e c'è stato un momento che mi sono pure addormentato.
La storia vera poteva anche essere interessante, ma la regia unita ad uno script pessimo hanno reso il film del tutto inguardabile.
A questo si unisce il fatto che nessun membre del cast abbia il carisma gisuto per calamitare l'attenzione del pubblico e ridestare una storia smorta, ma di questo non si può dare colpa solo a loro, magari avrebberof atto meglio con una regia e uno script decenti, invece di naufragare con il resto del film.
Questo è il film ideale da vedere in compagnia e di cui sparlare ad alta voce con gli amici ridendo alle spalle di quello che si vede sullo schermo, altrimenti per chi soffra d'insonnia: vi sfido a restare svegli!
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