Opinioni L'ora più buia

Il film racconta il primo mandati di Churchill come primo ministro dal 1940 al 1945. Era già un personaggio controverso ai tempi per delle scelte sbagliate precedenti. Nonostante non sia amato dalle camere e nonostante le perplessità del Re viene ritenuto idoneo al ruolo. Si ritrova a dover scegliere se fare accordi con la Germania o mettersi contro con tutto ciò che ne consegue. Il film mostra molto bene la figura di Churchill, non in modo esaustivo, con i suoi innumerevoli difetti e anche il forte carattere. Cosa notevole di questo film l’Interpretazione magistrale di Gary Oldman che non solo è reso simile da esperti truccatori, ma imita il modo di parlare e le movenze in modo molto realistico. Il film infatti ha vinto due Oscar: come miglior attore e miglior trucco. Notevole, come sempre, anche l’interpretazione di Kristin Kristin Thomas. Viene spiegata molto bene anche la situazione politica interna vista dalle stanze interne del potere con tutti i vari dissidi. Il film è lento e per chi non ama la storia potrebbe anche a tratti risultare noioso. Ha il merito di non puntare sul sensazionalistico, anche se alcune scene. sono abbastanza romanzate.
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Nominato per sei premi Oscar, tra quelli che spiccano Miglior attore e Miglior film, arriva nei teatri di tutto il paese L'ora piu buia, il docudrama che narra di uno dei momenti più complessi del Storia britannica con uno dei personaggi più iconici del Regno Unito, Winston Churchill. Churchill era ...
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"L'ora più buia" è un bel film del 2017, che ho avuto occasione di vedere poche settimane fa. Il film narra una fase cruciale della Seconda Guerra Mondiale, in cui il primo ministro inglese Winston Churcill ebbe un ruolo determinante. Nel 1940 infatti la Germania proseguiva la sua avanzata in Europa e sembrava che nessun esercito riuscisse a fermarla. L'Inghilterra temeva ovviamente l'evoluzione della guerra e a dover prendere le decisioni più importanti all'epoca fu ovviamente il primo ministro. Churcill era fieramente contrario al nazismo, ma era preoccupato perché non era certo di poter fermare l'avanzata delle truppe tedesche. Altri esponenti politici avevano concluso che non fosse possibile imporsi militarmente sulla Germania e che fosse preferibile una trattativa diplomatica per giungere ad un accordo che salvasse l'Inghilterra. Dopo aver valutato le varie possibilità e, convinto di esprimere la volontà del Paese, Churcill aveva concluso che, nonostante le difficoltà, con gli odiati nazisti non era possibile nessuna trattativa e che si doveva continuare a combattere. La storia gli ha dato ragione, ma il film mostra con chiarezza ed efficacia quanto Churcill fosse isolato e come avesse dovuto imporsi per continuare la guerra. Il film è veramente bello e l'interpretazione del protagonista Gary Oldman strepitosa. Sicuramente da vedere.
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Di recente è stato trasmesso un film e secondo me un ottimo film sulle vicende del primo ministro Winston Churchill, interpretato da un bravo attore Gary Oldman che per diventare molto somigliante a Churchill ha trascorso quasi duecento ore al trucco per le varie riprese. La vicenda si svolge agli inizi della seconda guerra mondiale con l’incombenza tragica dell’avanzata nazista. Nel 1940 Churchill è da poco eletto Primo Ministro e deve affrontare una delle prove più importanti e allo stesso tempo tragiche, ne va della libertà del popolo inglese. Trattare la pace come dicono alcuni o combattere un nemico che Churchill aveva capito essere un mostro. Il suo partito e anche il re Giorgio VI è contro di lui, è scettico ma alla fine darà via libera a Churchill che nel suo discorso alla camera porta le opinioni non preparate che lui ha ascoltato direttamente dal popolo in metropolitana. Il film ha vinto due premi Oscar. L'attore durante le riprese ha dovuto fumare ben quaranta sigari. Con il suo discorso ha cambiato il corso della storia.
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