Una ragazza perduta
Shannan, la figlia di Mary Gilbert, non risponde più alle chiamate della famiglia, all'improvviso e la madre fa di tutto per attivare la polizia, finchè non scoprono tante prostitute morte nella zona in cui la ragazza era stata vista l'ultima volta.
Questo è un film onesto con personaggi vividi ed estremamente reali che mostra la lotta delle donne per avere gisutizia.
Le prostitute sono spesso viste come oggetto e non soggetto nella comunità, ma anche loro hanno un'anima, una famiglia, una madre e meritano giistizia.
Ed è per questa giustizia che lotta Mary.
Un film al femminile che, proprio per questo mi ha coinvolto meno, ma non per questo non è intenso e intrigante.
La storia e i personaggi sono la sua forza con un cast all'altezza della situazione, non mi sorprende che alla fine si scopra sia una storia vera, ma onore a tutti coloro che hanno lavorato per farla apparire realistica al punto giusto.
La consiglio soprattutto ad un pubblico femminile.
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