Doloroso argomento, ma eccellente recitazione
Questo film tratta il triste e difficile argomento dell'anoressia. La protagonista è una ragazza di quindici anni che si ammala di anoressia nervosa, e inizia così a condurre una sorta di doppia vita di cui si accorgono con difficoltà sia i suoi genitori che le più intime amiche. Un giorno però la ragazza sviene durante una gita scolastica, e il suo segreto viene così alla luce.
Il titolo curiosamente riprende con un gioco di parole la dolorosa fase della malattia in cui l'ammalata dimagrisce, ma si sente comunque forte...
La recitazione è notevole, mi ha impressionato l'espressività della ragazza.
Dà da pensare come la madre, non riesce a comprendere la figlia, cosa purtroppo diffusa, sopratutto in questi ultimi tempi.
Mi fa sempre molto male constatare come l'essere umano si è ridotto dopo aver abbandonato Dio all'inizio della storia umana, conseguenti pure le "malattie".
Bello sapere che Dio ha voluto far sapere, tramite anche la Bibbia, la promessa in cui il "Regno" di Dio originale verrà restaurato, e "nessun abitante dirà: 'Sono malato' " (Isaia 33:24).
Film fino alla fine piuttosto drammatico, ma dobbiamo che non c'è assenza di speranza, ne per gli esseri umani né per il futuro...
Un film che eviterei di rivedere, per i suoi temi drammatici, ma forse pure necessario, per certe situazioni, anche scolastiche...
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