Opinione su Misery - Stephen King: Raccappricciante!!!!
Raccappricciante!!!!
05/04/2020
Vantaggi
Il potere della parola scritta
Svantaggi
lettura non adatta a tutti
Ho deciso di leggere Misery per due motivi principali: innanzitutto volevo approfondire la storia di cui conoscevo la trama generale e in secondo luogo leggere finalmente un libro appartenente alla prima fase della carriera di King; a detta di molti la più brillante. Puntualmente le aspettative sono state soddisfatte: il libro, seppur lento nei primi capitoli, si accende pian piano giungendo al momento di "Spannung" poco prima della fine; King crea partecipazione emotiva tra lettore, storia e personaggi tanto da creare talvolta dei conflitti al lettore stesso(a me cosi è capitato).
Ci si ritrova inevitabilmente a tifare per il povero e martoriato Paul Sheldon e non si fa altro che attendere il momento in cui il nostro eroe si alzerà dal letto per ammazzare quella psicopatica di Annie Wilkes, il demonio del libro; allo stesso tempo però ci sono scene e momenti in cui si è propensi a provare quasi pietà e compassione per Annie che da aguzzina si trasforma in vittima per poi ritrasformarsi nella pagina successiva in demone infernale. E' un'altalena emotiva che giova al romanzo e confonde piacevolmente il lettore.
In questa mia recensione non voglio trattare della storia in sè e per sè in quanto credo che quasi tutti conoscano la situazione di partenza da cui il romanzo evolve: lo scrittore Paul Sheldon in seguito ad un incidente stradale si ritrova a letto, con le gambe a pezzi, mezzo drogato e nelle grinfie della sua 'fan numero uno'. Il suo nome è Annie Wilkes, un ex-infermiera psicotica e nevrotica con un passato terribile alle spalle, che si prende 'cura' (per cosi dire) di Paul, il quale dovrà scrivere il seguito della serie romanzesca di Misery, di cui Annie è fan sfegatata.
Come detto non voglio parlare della storia ma di ciò che va oltre il romanzo; ho infatti individuato due elementi interessanti che emergono dal libro: il ricorso alla metanarrazione e un forte
autobiografismo.
Il romanzo presenta una storia nella storia: da un lato le vicissitudini della 'strana coppia' Sheldon-Wilkes e all'interno di queste, come delle schegge, King inserisce dei frammenti de Il ritorno di Misery, che rivelano le parti fondamentali e cruciali della storia, che permettono al lettore di capire il filo generale della trama e che al contempo incuriosiscono il lettore stesso che vorrebbe sapere di più sull'intera vicenda. Si potrebbe azzardare che King in questo caso crea due romanzi o comunque due storie in una.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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