De Niro sempre grande
"Nascosto nel buio" è un film non troppo recente, perché è uscito nel 2005, ma l'ho visto solo negli ultimi tempi.
Ho scelto di vederlo per la presenza nel cast di Robert De Niro e perché gli accenni alla trama che avevo letto mi sembravano intriganti.
Il film narra la singolare vicenda di una famiglia americana, travolta da eventi drammatici.
La madre si toglie la vita, o almeno così pare e il marito David decide di abbandonare la città e la casa in cui si è svolta la tragedia per portare la figlia in una località tranquilla e un po' isolata.
Ovviamente Emily, la bambina, è sconvolta da quanto accaduto, considera il padre e la sua psicologa i suoi unici punti di riferimento e non desidera socializzare con i coetanei.
Il padre si dimostra amorevole e comprensivo, cerca di aiutare la bambina a convivere con la sua sofferenza e ad andare avanti anche senza la mamma.
Emily però ha atteggiamenti sempre più inquietanti: non sembra soltanto una bimba traumatizzata, ma pare custodire un orribile segreto.
In effetti Emily riferisce di avere un amico immaginario con cui ha un grande feeling, ma ad un certo punto sembra che questa presenza non sia solo immaginaria.
"Nascosto nel buio" è un buon film nel suo genere e crea una certa tensione.
De Niro poi si conferma un grandissimo interprete, anche se i suoi film più importanti sono altri.
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