L'acqua per il mio pranzo fuori casa
Mi capita spesso di pranzare fuori casa, specie durante la settimana e, molto spesso, ad accompagnare i piatti o i panini che mi fermo a comprare un po' per Roma, è questa acqua.
Si tratta di una scelta avvenuta qualche mese fa, un po' per caso, ma della quale non mi pento. La trovo molto dissetante e le sostanze naturali in essa disciolte soddisfano le mie esigenze quotidiane di sostanze minerali. sia in termini di calcio che di sodio.
L'acqua Natia ha la sua sorgente in corrispondenza vulcano inattivo di Roccamonfina, nella località di Riardo, in provincia di Caserta a 350 metri sul livello del mare. Durante il suo percorso naturale sotterraneo, evidentemente, attraverso i mille rivoli scavati nel tufo vulcanico, l'acqua si purifica e si arricchisce di bicarbonati e silice: sostanze che risultano molto importanti per il nostro benessere quotidiano.
Prodotta dalla società Ferrarelle, l'acqua Natia è stata giudicata eccezionale
nel corso del "Superior Taste Award", premio consegnatogli dall'International Taste & Quality Institute belga.
La trovo e la consumo con piacere nella confezione in plastica da 50 cl in numerosi ristoranti e bar della capitale.
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