Opinioni Nessuno sa che io sono qui

Questo film racconta di Memo, un uomo schivo che vive isolato dal mondo senza mai parlare con nessuno. Quando era piccolo aveva in dote una gran voce che alcuni discografici hanno apprezzato ma non ne apprezzavano l'aspetto fisico, così l'hanno usato per fare da "voce" a un talento popo esteticamente più gradevole ed è stato questo a turbare l'animo di Memo, che ora vive nel ricordo e nel sogno di potersi mostrare al mondo. Marta s'interesserà a lui e gli darà una possibilità di riscatto. Jeorge Garcia è al centro di un film che sembra scritto apposta per lui, salvo il fatto che lui ha avuto le sue possibilità nonostante l'aspetto fisico, ma sicuramente ha dovuto lottare tanto per averle e diventare più bravo di tanti altri e ci è risucito come dimostra in questo film con un'interpretazione vera, intensa, tridimensionale. Un film curato nello script fino all'ultimo dettaglio e diretto con grande sapienza in ogni scena che viene firata con precisione e sottolineata da una colonna sonora sublime. Ne viene fuori un film ricco di pathos, poesia, che consiglioa chi apprezza questo genere di film.
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