Storia di Lucia
Il film “Picciridda” del regista Paolo Licata è tratto dall'omonimo romanzo di Catena Fiorello ed è una storia di formazione e crescita, in cui la protagonista deve imparare e raggiungere l'adolescenza accompagnata ad essa solo dalla nonna in quanto i genitori, come tanti negli anni '60, sono emigrati in Francia alla ricerca di lavoro.
Intorno il paesaggio bello, ma aspro e duro dell'Isola di Favignana, arcipelago delle Egadi, Sicilia, duro e aspro come la storia di Picciridda.
La protagonista Lucia (11/12 anni) ci viene presentata fin dall'inizio molto riservata, introversa, pensierosa per ciò che la aspetta, sentendosi abbandonata dai genitori che le avevano promesso di portarla con loro e che ora l'hanno affidata alla nonna: le due si vogliono un gran bene, ma spesso a Lucia la nonna sembra troppo severa perchè le impone delle cose che a lei sembrano ingiuste e soprattutto non le dà nessuna giustificazione. Così Lucia deve obbedire agli ordini di non guardare non salutare non avvicinarsi non rivolgere la parola alla sorella della nonna (zia Pina), a suo marito Saro e alla figlia, ma il motivo non glielo spiega, così Lucia è spinta a fare il contrario non vedendo niente di oscuro in quella famiglia. Agendo così, un giorno entra in casa dello zio Saro quando moglie e figlia di lui non ci sono questi la violenta: Lucia ne è sconvolta, trema, non dice nulla, ma la nonna capisce qualcosa e mentre Lucia è sdraiata a letto e non vuol parlare, le rivela finalmente il motivo per cui ha sempre rifiutato la famiglia della sorella. Anche alla nonna era successa la stessa cosa, ma lei non perdonava a Pina di non averle dato man forte contro il marito: poi, però nessuno sembra parlare più della violenza a Lucia perchè arriva la notizia che i genitori finalmente hanno i soldi e una casa nuova e che Lucia può raggiungerli in Francia.
Diventata ormai adulta, Lucia, anche se non vuole, deve tornare a Favignana: arrivata al paese, incrocia proprio zia Pina che le racconta la riconciliazione con la nonna quando lei rivelò ciò che sapeva di Lucia. Allora la nonna, non parole ma fatti, aiutata dalla sorella, aveva provveduto alla vendetta.
Picciridda è un film di donne, a partire da quel Donna che precede sempre il nome della nonna a dimostrare il rispetto da cui è circondata in paese.
Il film ha avuto un buon successo di critica, ma molto, oltre alla storia, è dovuto al cast che ha recitato in modo benissimo: Marta Castiglia (Lucia bambina), Lucia Sardo (la nonna Maria eccezionale nell'esprimere la meridionalità del personaggio), Ileana Rigano (zia Pina), Federica Samo (Lucia adulta).
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