La Playstation mini
All'annuncio della Playstation classic, ero molto scettico, è vero che si calcava la mania delle console mini, moda nata col NES mini, ma aveva senso fare una versione mini di una console ancora facilmente recuperabile con giochi che salvo le pietre milliari si trovano facilmente senza spendere chissà quale cifra? La risposta per me è no, ma a quanto pare non era dello stesso avviso SONY che pochi giorni fa ha messo sul mercato la sua versione mini della prima playstation.
Che dire di questa consolina feticcio? Che se fosse solo da guardare sarebbe un vero gioiellino, l'aspetto è identico alla prima playstation, ma in formato ridotto, un prodotto che sia a occhio che a materiali è un passo avanti sia al NES che allo SNES mini, anche i pad, escluso il cavo corto, circa 1 metro e mezzo, da una bella sensazione in mano, fedele sia nella forma che nel feeling con i pad originali, anche se li ho trovati di qualità leggermente inferiore agli originali. Molti si sono lamentati che il pad è l'originale e non il dual shock, in parte non sono d'accordo, reputo giusto utilizzare i primi pad, in quanto questa è una console che si rifa alla primissima playstation, ma ammetto che il dual shock sarebbe stato più comodo, dove magari il tasto per attivare gli anlogici sarebbe stato utilizzato per resettare/cambiare gioco senza dover per forza alzarci e avvicinarsi alla console.
Ma se comunque esteticamente è un capolavoro, non si può dire lo stesso del software, al suo interno c'è un semplicissimo emulatore non di proprietà, portando il tutto sul risparmio.
Anche i 20 giochi hanno diversi problemi, alcuni veri e propri capolavori come Metal Gear Solid, Resident Evil, Final Fantasy VII e Tekken 3, altri vera spazzatura come il primo Rainbow six (quest'ultimo probabilmente per marciare sul successo di Rainbow six siege) e Tobien Toshido (messo li perchè di fatto è il primo gioco mai uscito su Psone) e alcuni puzzle game tipicamente giapponesi.
Non è accettabile l'assenza di capolavori della prima Playstation come Soul Blade, Tomb Raider e almeno un Crash Bandicoot.
Non è neanche chiaro con quale criterio abbiano scelto la regione dei giochi, abbiamo un Metal Gear Solid in NTCS americano, cosi come Oddworld quindi totalmente in inglesi e un GTA 1 europeo e quindi in italiano, sarebbe stato meglio più omogenità e che tutti i titoli sarebbero stati di un unica regione .
Incredibile l'assenza di uno store online per aumentare il parco giochi.
La console è facilmente modificabile, e probabilmente Sony l'ha voluta cosi per aumentare le vendite, e forse per richiamare il fatto che il successo della prima ebbe successo anche grazie alla modifica.
Playstation classic non merita i 99 euro che costa, vi consiglio caldamente di recuperare una vera playstation 1 e i giochi originali, certo spendere forse di più, ma avreste qualcosa di infinitivamente meglio.
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