Verlaine e la Poesia Maledetta
Verlaine visse turbamenti interiori al pari di altri annoverati poi nella Poesia Maledetta, e come per gli e le altre poetesse (Renee Vivien su tutte) riuscì ad imprimere benissimo tali turbamenti su carta.
Mi regalarono questo libro che ero adolescente, è ancora nella mia libreria personale.
Partire da se per scrivere è importante e questo lo fecero sia Verlaine che Baudelaire, ma anche la stessa Vivien.
Rispetto a Baudelaire non ho percepito però da Verlaine lo stesso fuoco interiore, in tal senso mi ha un po delusa, ma dipende con molta probabilità dal paragone che io stessa ho fatto visto che anche in Verlaine non manca la melancolia, il ritrarsi per poi emergere, lo scoppio, la stasi, una serie di sali e scendi che si trovano anche in Baudelaire.
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