La storia del film Mary Poppins
Avendo amato molto il film Mary Poppins e ricordandolo più del libro, letto da bambina, mi aspettavo qualcosa di allegro invece è in molti punti triste, e mi è piaciuto molto. Il film racconta dei tentativi di Walt Disney di comprare dalla scrittrice Pamela Traves i diritti d'autore di Mary Poppins per farne un film. La Traves viene rappresentata come una donna di mezza età intransigente e non amante dei cartoni animati e delle frivolezze. Quando i creativi le propongono i vari balli o situazioni, diventate poi famose, lei esprime il suo disappunto. Questo fa ricordare che in effetti alcune cose del film nel libro non ci sono e che la Mary Poppins del libro è un po' meno giocosa. Mentre è in America ha discutere dei particolari della storia ha dei flash back della sua vita di bambina e delle cose che l'hanno ispirata ed è una storia piuttosto triste. Il titolo trae origine dall'intenzione di riabilitare l'immagine del padre dell'autrice, anche se ho letto che il libro fosse nato per evadere dalla depressione della madre. Quale sia la verità, il film è un bel film, molto curato nei dettagli, con un ottima regia e con degli attori notevoli Emma Thompson e Tom Hanks e Colin Farrel. Lo consiglio, però non ai bambini e non a chi magari preferisce godersi il film di cui parla con la spensieratezza che suscita senza pensare a cosa c'è dietro. Per tutti gli altri godetevi il film alla fine la tristezza scompare.
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