Commedia divertente
Commedia polemica di Pippo Franco con Bombolo e tutto il cast che poi sarebbe entrato a far parte del Bagaglino. Come tutti film dell'epoca di questo comico, il ritmo è simpaticamente incalzante e non forzato, anche se le battute sono molto orientate alla comicità alla romana, più diretta di quella per esempio a cui ci siamo abituati in seguito con i comici del nord Italia. È molto stanca e annoiata rispetto alle ormai secolare modalità vigenti intorno alla città eterna. Le avventure si svolgono in una parrocchia ciociara puramente immaginaria e vedono Pippo Franco che deve affrontare i problemi della politica legati allo sfruttamento della fede nei poverelli. Una commedia divertente ed un film da vedere tranquillamente. È pieno di gag feroci e questo mi piace molto, perché rispetto ai comici surreali del Nord Italia, qua le battute sono quasi sempre soltanto accennate e fanno ridere perché in pratica sfruttano sempre il solito meccanismo: ovverosia fanno intendere che la persona verso cui sono rivolte non è in grado di capirle quindi è inutile perderci tempo. Insomma un film divertente nonostante sia davvero molto vecchio. La comicità di Pippo Franco comunque è rimasta fresca anche dopo tutto gli anni ‘80 e ‘90, perché questo film mantiene esattamente lo stesso tono, anche se i contenuti ci sono fatti un po' meno aspri in seguito. Questa cosa è più che comprensibile, perché comunque la gente dopo un po' cresce.
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