Opinioni Solo un padre

Avevo sentito molto parlare di questo film, di quanto fosse bello, della grande bravura dimostrata da Luca Argentero. Ho visto il film con grandi aspettative e forse per questo sono rimasta un po’ delusa. Nel senso che l’ho trovato un bel film ma non eccezionale come me l’aspettavo. Lui è bravo sicuramente ma non eccelso. Il film è ben fatto, ma non mi ha entusiasmato. È buona l’idea di svelare poco a poco il malessere interiore del protagonista, la delicatezza del racconto. Il protagonista Carlo fa il dermatologo, la moglie è morta e lui cresce con l’aiuto dei genitori la figlia piccolissima Sofia. Incontra per caso Camille una ricercatrice francese che ama fare jogging con la quale instaura poco a poco un rapporto di amicizia, grazie a lei riesce a svelare cosa lo fa star male oltre al lutto. Il film non prevede melodrammi, scene tragiche e a volte è anzi molto leggero. Mi sembra ben girato, ma non mi ha emozionato particolarmente. È un’opinione personale e a quanto, ne so è piaciuto molto questo film agli altri. Tra gli attori, oltre a Luca Argentero ci sono Claudia Pandolfi e Diane Fleri e Anna Foglietta.
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"Solo un padre" è un bel film italiano girato a Torino e uscito alla fine del 2008. Protagonista della storia è Carlo, un giovane medico con una buona situazione professionale e une bella bimba di nome Sofia, che però viene chiamata affettuosamente "Fagiolino". Sarebbe tutto perfetto se non fosse che purtroppo la moglie di Carlo è deceduta durante il parto, lasciandolo solo ad occuparsi della piccola. Si fa fatica a credere che nel nuovo secolo una donna giovane possa ancora morire nel dare alla luce un figlio e Carlo infatti fatica a metabolizzare la cosa. L'uomo ha amici e parenti affettuosi che lo supportano, ma naturalmente i primi mesi della piccola sono difficili. Carlo comunque è un padre amorevole e molto presente, nonostante gli impegni professionali. Finalmente nella sua vita entra una nuova presenza femminile, fresca e spontanea che è provvidenziale sia per il protagonista, sia per la bimba. Ho apprezzato molto il film, la storia tenera del rapporto tra un giovane padre messo alla prova e la sua piccola. Il protagonista ha il volto di Luca Argentero, molto adatto al ruolo. La defunta moglie è invece Claudia Pandolfi, che appare solo nei ricordi del marito. "Solo un padre" per me è un bell'esempio di cinema italiano di qualità e ne consiglio sicuramente la visione.
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Solo un padre è una pellicola drammatica italiana del 2008 con un allora, ma anche oggi, lanciatissimo Luca Argentero. Il film vede l’attore nei panni di Carlo un trentenne senza grossi problemi fini ad una scossa emotiva inarrestabile, la morte della moglie per parto. Andando avanti e indietro grazie all’espediente narrativo dei flashback si scopre quello che è il suo passato ordinario e inquadrato e la vita con una figlioletta di pochi mesi che hgli ha completamente rivoluzionato la vita. L’uomo si ritroverà per buona parte della pellicola solo, fino all’arrivo di uno spiraglio amoroso e di luce pensando che un futuro diverso sia possibile. Ad essere indagato è l’universo della paternità spesso messo in secondo piano da quello materno. Film drammatico ben fatto, bravi gli attori e lo sviluppo, molto delicato per come affronta il lutto e la genitorialità anche quella singola. Ne consiglio la visione, è passato anche qualche volta in chiaro in televisione.
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Un film che ho visto su Infinity è questo drammatico italiano, dato che mi interessava la trama legato a "un padre vedovo con figlia lattante"... Carlo, è il protagonista, un dermatologo trentenne ben avviato in carriera, cui ha una vita abbastanza impegnata, sposato, con amici che lo supportano e i...
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