Un giallo polacco
Janina è un'insegnante che vive in mezzo alla natura in un paesino polacco e durante una passeggiata, scopre un corpo. L'uomo era un cacciatore, successivamente vengono trovati altri corpi di cacciatori nella foresta.
Janina pensa siano stati gli animali selvatici, ma la polizia sospetta proprio di lei...
Non credo di aver visto un film polacco prima di questo e non è stato facile abituarsi ai ritmi e ai colori molto oscuri, ma la cosa che più mi ha colpito e la storia un pò bislacca, come il personaggio che fa da protagonista.
La protagonista è brava e riesce a dare vita ad un personaggio sopra le righe, difficile, strano ma riesce a renderlo credibile e reale.
La regia ha dei ritmi lenti, cadenzati, colori smorti che rendono la visione pesante e noiosa, forse un pò è colpa mia che non sono abituato ma è stata una visione ostica e immagino lo sia per il pubblico di massa.
L'unica cosa che mi ha lasciato il film è una bellissima fotografia con paesagi davvero intriganti, ma è troppo poco per consigliare di vederlo.
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