Taxi Teheran
Secondo me, Taxi Teheran è un film molto particolare girato da Panjani come se fosse una candid camera: lui si mette al volante di un taxi, ma non finge di essere altri, interpreta semplicemente se stesso e la gente che cerca di salire ( a quanto pare a Teheran usano lo sharing per i taxi) lo riconosce e comincia a parlare liberamente della propria vita e delle proprie impressioni. I clienti sono i più diversi e tra di loro arriva la nipotina del regista, molto linguacciuta che parla e parla. La scena che più mi è rimasta impressa è quella di un poveraccio ferito in un incidente che viene caricato e si dispera perchè teme di morire: chiede allora al regista il cellulare per registrare il testamento a favore della moglie. Teme che non facendolo, i suoi parenti scalzino la moglie in quanto donna...Qua e là accuse alla mancanza di libertà in Iran.
Un film che si regge molto sui dialoghi ed è molto particolare, come detto. Da vedere.
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