Pellicola migliore delle mie aspettative
Dato il genere di questa pellicola, sinceramente non mi aveva incuriosita. Immaginavo una storia sopra le righe, strappalacrime e buonista, insomma, davvero il contrario del genere di film che guardo. E invece qualche tempo fa ho visto The Milionaire in televisione e mi è piaciuto molto. E' accaduto quasi per caso, perché quando il film è iniziato stavo leggendo un report e il telecomando era lontano; così mi sono trovata abbastanza in fretta a scoprire che non era il caso di spegnere la tv o cambiare canale. La trama verte sulla storia di un ragazzo indiano che vince a Chi vuol essere milionario, salvo poi essere accusato d'imbroglio perché ritenuto non all'altezza di rispondere correttamente alle domande del quiz. Invece il diciottenne Jamal non ha avuto affatto bisogno di barare... E la sua vicenda, raccontata con la particolare tecnica adottata dal regista Danny Boyle, appassiona e commuove. E fa sognare. Di rilievo anche la colonna sonora e i paesaggi, nonché la scelta di Boyle di far recitare attori semi sconosciuti. All'epoca del lancio la pellicola aveva riscosso un grande successo, facendo il pieno di statuine alla cerimonia degli Oscar. Ora posso dire che sono meritate.
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