Opinioni Un Ragazzo di Nick Hornby

Prendete una balena, una lumaca, un pendolo e una grossa busta di zucchero, uniteli e otterrete "Un ragazzo" di Nick Hornby, ovvero un pedante, ripetitivo, lentissimo, sdolcinato e pesantissimo mattone. Di quest'autore avevo già letto "E'nata una star?" che non mi era piaciuto granchè e ho voluto ri...
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Un Ragazzo libro scritto da Nick Hornby è ambientato nella metropoli di Londra, il protagonista è Will Freeman scapolone impenitente di ben 356 anni che vive di rendita a suo tempo lasciatagli dal padre. La sua vita scorre serena senza grossi intoppi con l'unico impegno da parte dell'uomo di partecipare a riunioni di genitori single con l'unico scopo di incontrare mamme sole, magari il piu' fragili possibili che abbiano bisogno di conforto. Il tutto andava a gonfie vele senza alcun problema finchè Nick non conosce Marcus un bambino in difficoltà perchè ha appena subito la separazione dei genitori, man mano la conoscenza si approfondirà verranno fuori i problemi di un'adolescenza difficile che porterà il protagonista a vestire le spoglie di padre. Dopo l'iniziale adattamento Nick si troverà perfettamente a suo agio nelle visti di padre e riuscirà ad aiutare Marcus a diventare un giovane bravo e con la testa sulle spalle.
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Non avevo mai letto nulla di Nick Hornby, autore inglese contemporaneo, e Un ragazzo è stato una piacevole scoperta. La storia narra di un fortunato nullafacente, Will, che passa il tempo alla ricerca di nuove conquiste amorose, per lui mai impegnative, e canne. Per lui mantenersi non è un problema, vive di rendita grazie ai diritti d'autore lasciatigli in eredità dal padre. Il ragazzo del titolo è figlio di una delle sue occasionali compagne. E' un adolescente un po' sfigato, ma nel corso della storia, grazie anche ai consigli di Will, si evolve. Idem per quest'ultimo, che da scapolo impenitente infine s'innamora perdutamente di una disegnatrice. Questo fa uscire la parte migliore di lui. Lo stile di Hornby è estremamente scorrevole e la lettura mai impegnativa, pur non trattandosi un romanzo superficiale. La corrente emotiva che vive nelle pagine è positiva, l'happy end fa venire anche al lettore la voglia di migliorarsi. Dal libro è stato tratto un film, ma non l'ho visto.
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