Dal libro al film
Purtroppo non ho letto il libro di Thomas Hardy e per dare una giusta opinione di un film tratto da un libro bisognerebbe essere in grado di fare un paragone. Mi baso solo sul film e sulle impressioni che mi ha dato.
Fine 800 una giovane Bathsheba lavora nella fattoria della zia e conosce il fittavolo allevatore di pecore Gabriel. Lui si innamora di lei e lei lo respinge perché vuole essere indipendente, ma i due sono destinati a stare insieme comunque anche se non da sposati. Lui perde il gregge in maniera assurda e lei , divenuta ricca grazie ad una eredità, lo assume. Ma lui non è l'unico ad innamorarsi di lei ,anche un proprietario terriero molto ricco e un affascinante soldato rimangono colpiti dal suo carattere attivo e indipendente. Del film mi sono piaciuti: le interpretazioni degli attori, la fotografia, l'accuratezza dei costumi e delle scene di vita campestre. Mi è piaciuta la regia con inquadrature realistiche e molti dialoghi. Ciò che non mi ha entusiasmato è proprio la trama, un po' perché il finale è scontato, un po' perché non ho capito certe scelte di lei (la lettera) e mi chiedo se nel libro sono spiegati meglio i suoi sentimenti . Il film l'ho trovato gradevole ma non mi ha entusiasmato.
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