Opinione su Zbigniew Boniek: Icona polacca
Icona polacca
08/01/2016
Vantaggi
decisivo in europa, grande giocatore e grande uomo
Svantaggi
nessuno
Con la Polonia è stato un condottiero specie ai mondiali del 1982 dove si è arreso solo in semifinale all'Italia di Bearzot mentre in Italia è stato grande con la Juve: fu lui a procurarsi il rigore poi segnato da Platini nella tragica notte del Heysel che diede alla Juve la prima coppa dei campioni della sua storia.
In seguito giocò nella Roma, dove venne amato per via del suo gioco elegante, della sua velocità, del suo senso del gol e del suo carisma. Le sue qualità si apprezzavano meglio in campo europeo piuttosto che in serie a e per questo Agnelli lo definì "Il bello di notte" perché' la sua stella brillava soprattutto nei mercoledì europei.
L'ho apprezzato per via del talento che sprigionava in campo e per il suo essere un atleta serio in campo e nella vita privata, insomma un professionista esemplare che oggi è presidente della federazione polacca.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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velocità
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dribbling
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tiro
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difesa
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tattica
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