Il virus che viene dal passato...
Ecco qua, anche Bear Grylls, il grande survivor, l’uomo di tutte le esperienze, ha fatto il grande salto ed io(che non lo sapevo) mi sono trovato tra le mani un romanzo di fantascienza, avventura, thriller veramente intrigante e mi sono compiaciuta di questo suo passaggio. Devo dire subito che sono stata molto attratta dalla prima parte del libro in cui Bear parla delle esplorazioni da parte dei Nazisti, in particolare dell’Associazione Ahnanerbe, in varie parti del mondo, tra cui il Tibet per trovare tracce circa il passato ariano. E qui si ipotizza un ritrovamento in Groenlandia della madre Eva ariana che però scongelata, libera un virus, sopravvissuto, di terrificante potenza. Ho subito pensato a due storie similari, quella di Fortitude, la serie televisiva e ad Inferno, in comune la presenza di un virus con una mortalità altissima. Ah, in particolare attenti a non cercare né angeli né fiamme, perché le Burning Angels sono le montagne (immaginarie) in Africa attorno a cui si svolge una parte della storia...
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