Continua la rivoluzione scimmiesca
Sequel della saga Apes anche questo film poteva tranquillamente essere evitato dal regista e dalla produzione. Sinceramente non ho capito del perché abbia fatto tanto clamore e abbia avuto il privilegio di avere un sequel. Di film distopici su lotta uomo contro animale antropomrfo ce ne sono a iosa, alcuni discutibili antri con tematiche profonde e riflessioni interessante. Apes Revolution non è tra questi. La storia riprende dalla rivoluzione comandata da Cesare che cerca di sedare inizialmente l’imminente conflitto per poi trovarsi beffeggiato dai suoi stessi simili. Non l’ho trovato credibile ma non parlo della storia che è un fantasy quanto piuttosto per le dinamiche tra i protagonisti. Le scimmie di questo film appaiono troppo delle controfigure riuscite male degli umani. Tutti i difetti degli uomini, trattati come meri mercenari, vengono rese con un crescendo di clichè sullo schermo. Il film è una sequela infinita di violenza, giustificata e non. Non c’è pathos a parte qualche personaggio motivato e motivante tutti sembrano dei veri e propri scimmioni che trotterellano in giro. Si salva la colonna sonora e gli effetti speciali, vero e proprio perno del tutto. Oltre a questo solo fumo, saga da non continuare.
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