La morbidezza e la squisitezza del Pan De Oro
Due anni fa, nel periodo natalizio, mi è stato regalato il pandoro Grandolce Pan De Oro del marchio Bauli. Non avendolo mai visto in vendita, sono rimasta subito colpita sia dalla confezione raffinata che dalla qualità degli ingredienti (pochi e semicissimi) e della lavorazione, poiché è levitato naturalmente dopo ben 30 ore. Questo dolce si presenta con una forma elegante e facile da tagliare. Prima va spolverata l'immancabile bustina di zucchero impalpabile e poi si procede con la suddivisione in fette. Il profumo che emana è divino e invoglia ad assaggiarlo. Fuori è dorato e cotto a puntino, dentro la mollica è lievitata perfettamente, né asciutta né gommosa: è sofficissima, fragrante e quasi si scioglie in bocca. Il sapore di ciascuna fetta rivela non solo la qualità e la genuinità di ingredienti come farina, uova fresche e burro, ma anche una dolcezza delicata ma appagante, pressoché uguale a quella del pandoro, solo che nel caso di questo Pan De Oro è di gran lunga superiore in tutto e per tutto.
Nonostante io adori soprattutto i pandori farciti, questo mi ha lasciata talmente tanto soddisfatta che l'ho gradito al cento percento. È buono da solo nella sua semplicità o bagnato nel latte, ma volendo lo si può farcire a proprio piacimento. In ogni caso saprà far sentire la sua bontà come fosse un vero e proprio dolce artigianale, per nulla pesante e fatto a regola d'arte.
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