L'Anti- superoe
Il film “L'Angelo del Male” appartiene sia al genere fantascientifico sia a quello horror e in modo particolare sovverte la storia del supereroe: in realtà, l'inizio della storia è molto simile all'origine di Superman.
Siamo infatti in una fattoria della provincia americana, precisamente in Kansas e qui vive una coppia, Tory e Kyle Breyer, che non riescono ad avere figli. Poi qualcosa arriva dal cielo e i due trovano in una navicella un bambino che, senza dire niente a nessuno, considerano un dono di Dio finendo con l'adottarlo. Il bambino, cui danno il nome di Brandon cresce bene, è molto intelligente, curioso, ma è anche decisamente introverso ed ha qualche difficoltà a socializzare.
Brandon ha ormai raggiunto i 12 anni di età e l'adolescenza porta con sé un forte cambiamento nel suo carattere: diventa insofferente, immusonito, intollerante, sempre più scostante e madre e padre ne sono terribilmente preoccupati.
A questo punto Brandon scopre di avere poteri e forze sconosciute, di essere pressochè invulnerabile e di poter fare quello che vuole delle persone che ritiene debbano essere punite. I genitori sono sempre più preoccupati e quando si rendono ben conto della gravità dei comportamenti anomali di Brandon, scoprono con angoscia che niente riesce più a fermalo, fino a che la madre ricorda che una volta il ragazzo si era tagliato sfiorando i resti della sua navicella nascosta nel pagliaio.
In questo ribaltamento dei valori e della storia classica del superoe che qui persegue il Male ed i propri istinti, la storia scorre molto interessante e ad un certo punto, dopo che il ragazzo ha ucciso suo padre, la madre (interpretata da Elizabeth Banks) capisce che purtroppo dovrà intervenire per fermare il figlio ormai scatenato e diventato l'alter ego malvagio di Superman.
Film interessante per il capovolgimento di prospettiva presentato: consigliato.
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