Esalta il sapore dei cibi!
Quando parlo di strutto, non posso evitare di ricordare quello che utilizzavano i miei nonni. Vivevano in campagna, in una grande fattoria,
ed io da bambina trascorrevo molto tempo con loro. Era uno strutto di produzione casalinga, lievemente profumato e bianchissimo.
Quanti ricordi!
Mia nonna ne metteva senpre un paio di cucchiaini nell'impasto del pane che cuoceva nel forno di casa e lo utilizzava anche per friggere le patate.
In effetti il punto di fumo dello strutto è molto alto, supera quello dei vari oli, per questo lo uso anch'io quando raramente mi concedo qualche fritto.
Ne metto anche un cucchiaino nell'impasto della focaccia e della pizza al posto dell'olio, per ottenere un sapore e una croccantezza da favola!
Lo strutto 'Casa Modena e' quello che anni fa mi aveva consigliato un'amica bolognese' (io vivo in Liguria), e da allora non ho mai cambiato marca.
Lo acquisto al supermercato al costo attuale di € 150, inserito in vaschette da 250g, perfettamente richiudibili una volta aperte; viene poi suddiviso in 8 porzioni, ciascuna di 62,5 g, ma ovviamente se ne può utilizzare la quantità desiderata. Di consistenza molto soffice ma corposa, io lo trovo assolutamente digeribile, senza avvertire nessuna pesantezza dopo il pasto. Certo, come va fatto per tutti i vari grassi, non si deve assolutamente esagerare, quindi evito di impiegarlo troppo di frequente e lo uso con notevole parsimonia.
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