carino, meglio del precedente
La scrittrice è cresciuta e finalmente ha abbandonato (in parte) tutte quelle scene di sesso descritte nel volume precedente che ne appesantivano la trama che è invece originale. L'originalità sta nel fare il tifo per buona parte del libro per la protagonista che vuole riscattare le sorti di una infanzia infelice ma che poi lasciandosi travolgere dall'ego e dalla sete di potere vira e diventa una carnefice insensibile e arrivista. Anche in questo romanzo la protagonista potrebbe accontentarsi di quanto è già riuscita ad ottenere grazie unicamente alle sue doti e invece si lascia trasportare in un gioco di intrighi che per la verità risultano un po' forzati e quindi inverosimili. Il libro quindi sebbene consigliato come facile lettura e piacevole intrattenimento non è ancora esente di difetti, per intenderci, non lo ricorderete come il miglio thriller della vostra vita ma se avete letto Maestra vale la pena di leggere questo perché spogliato di quelle scene alla 50 sfumature diventa comunque di facile e simpatica lettura. Ottime le ambientazioni le descrizioni di mezza europa e le citazioni dei quadri e relative epoche, come nel primo volume del resto. Il finale è aperto e prevede certamente un seguito, è sperabile sia l'ultimo perché altrimenti la trama, avvincente ma un po' ripetitiva ed inverosimile, non giustificherebbe il tempo perso nel leggere la trilogia.
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