Nuovo pianeta, stessa umanità.
Il pianeta Terra sta morendo è la Terra sta diventando inabitabile, fortunatamente è stato scoperto un protale in grado di trasportare gli abitanti su un nuovo pianeta, Rhea. Su Rhea sono passati centinaia di anni e gli abitanti non vogliono nuovi emigrati ed è per questo che comincia l'odissea di Bran che ha lasciato la Terra.
Questo film mi è piaciuto perchè è di pura fantascienza e riesce a prevedere il futuro in maniera plausibile, eccetto sulla scoperta del nuovo pianeta e del portale, al momento pura fantascienza.
Le spiegazioni sono esaurienti e concie, come piacciono a me, e sono riusciti ad accendere la mia curiosità su alcuni termini costringedomi a cercare sui libri.
I protagonisti sono credibili e riescono a realizzare dei eprsonaggi interessanti, ma soprattutto quello che emerge sono le riflessioni sulla natura umana e sul suo modo di essere che resterà sempre la stessa.
Molti, vedendo il film, penseranno a quanto sia assurdo che i colonizzatori ( più evoluti) di un nuovo pianeta non accettino nuovi abitanti dal vecchio, ma non capiscono che è esattamente quello che succede oggi sul nostro pianeta fra stati.
Ci sono stati momenti un pò lenti ed è Edison, un'ottima trovata, che riesce a dare ritmo alla scena e dare un tocco di simpatia.
Lo consiglio agli amanti della fantascienza.
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