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2 Opinioni per Genesi-A.G.Riddle
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  • blase
    Strano ma ma mi è piaciuto
    opinione inserita da blase il 14/05/2020
    Quando ho letto il libro mi sono resa conto che ci fossero degli antefatti che spesso venivano raccontati come se il lettore li conoscesse già. Infatti Genesi è il secondo e ultimo atto della serie The Extintion Files, il cui primo libro è Epidemia mortale . La storia si può dividere in tre rami principali: il passato vissuto tramite i ricordi di uno dei protagonisti, Desmon, che aiutano a spiegare meglio anche i rapporti che legano i personaggi, vari, spesso complicati e non sempre limpidi, e per questo li ho trovati molto reali. Il presente che racconta di quello che sta succedendo sulla Terra dopo la pandemia, e vi assicuro che solo dopo aver letto l’ultima parola del libro ogni tassello andrà al suo posto. I flashback raccontati dai vari personaggi che rimandano appunto al primo libro. La trama è scritta davvero in modo magistrale, sembra reale, molto corposa ma mai noiosa, c’è sempre un colpo di scena dentro ogni pagina e il lettore non può far altro che andare avanti per cercare di capire quali siano le sorti dei personaggi, sue e del mondo intero. Spesso mi sono chiesta dove fossi io in quel momento all’interno del libro.
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    Dopo un’epidemia che ha praticamente ridotto ad un terzo la popolazione mondiale, il mondo non è più lo stesso. La dottoressa Payton Shaw, epidemiologa, scopre che questa pandemia è frutto di un attacco bioterroristico, e pensa che l’unica possibilità di salvezza si trovi in un sommergibile affondato più di trent’anni prima nelle gelide acque dell’Artico. Quello che scoprirà andrà oltre ogni immaginazione e sconvolgerà la sua vita e il destino dell’intera umanità.
    a volte non facile da leggere ma.....
  • scheggai10
    Genesi
    opinione inserita da scheggai10 il 22/10/2018
    Il romanzo è il proseguo del precedente “Epidemia mortale” e con uno stile narrativo particolare ne è al tempo stesso sia sequel che prequel. Infatti la narrazione procede tra gli eventi del presente che sono successivi alle vicende descritte nel precedente romanzo e i ricordi che il protagonista deve recuperare, come già avvenuto in “Epidemia mortale” e che, antecedenti alla narrazione del primo libro ne spiegano la genesi dei fatti raccontati, chiudendo di fatto il cerchio della narrazione. Purtroppo per apprezzarlo a pieno, come accade per le stagioni di alcune serie tv, sarebbe opportuno leggerlo in sequenza col primo libro poiché pur avendo ovviamente molti rimandi al primo volume, danno per sottinteso che il lettore abbia memoria di tutto quanto accaduto precedentemente. Nonostante questo, comunque, il libro ha una lettura scorrevole quanto il primo, con un buon mix tra il thriller fantascientifico ed il romanzo d’azione che tiene col fiato sospeso per tutta la narrazione. Il finale però, e questa è forse l’unica pecca del racconto, come spesso accade in questo genere, è un po’ enigmatico ed essendo racchiuso in una serie di scambi di battute caratterizzati dal discorso diretto, è lasciato un po’ all’ interpretazione del lettore. In definitiva, consigliato agli amanti del genere in senso lato e dunque a chi gli è piaciuto il libro precedente.
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    trama, sviluppo
    un po' il finale